Feed

From the World news24

Translate

martedì 3 febbraio 2015

Google Now aggiunge il supporto alle applicazioni di terze parti

L'aspetto più caratteristico dell'assistente virtuale di Mountain View, Google Now, è relativo alla sua capacità di offrire automaticamente informazioni specifiche sulla base degli interessi dell'utente. Partendo dall'enorme mole di informazioni che Google ormai conosce, e chiedendoci gentilmente il nostro consenso, Google Now ci mostrerà quello che vogliamo sapere senza che sia necessario chiedere.

Fino a qualche giorno fa, Google Now ci mostrava esclusivamente informazioni ottenute da servizi proprietari, ma il limite è stato eliminato. La società annuncia infatti che l'applicazione per dispositivi Android è stata aggiornata e può mostrare schede partendo dai dati contenuti in 40 applicazioni di terze parti differenti. Nella lista dei primi software compatibili troviamo TripAdvisor,eBayShazam e Waze, fra i tanti.
Big G ha collaborato con più di 30 partner per portare a compimento l'implementazione della funzionalità, ed ha già promesso il supporto ad un numero superiore di applicazioni terze nel prossimo futuro. I servizi supportati offrono vantaggi sensibilmente diversi fra di loro: The Guardian ci informa delle novità dell'ultima ora, Pandora ci consiglia la musica da ascoltare, mentre Duolingo ci può ricordare di completare quella lezione di spagnolo lasciata a metà.
Diverse schede saranno visualizzate anche in funzione del luogo in cui ci troviamo. Una volta atterrati da un volo, ad esempio, una scheda ci aiuterà ad ordinare un passaggio con Lyft, qualora si utilizzasse il servizio naturalmente. Google sottolinea che il roll out dell'aggiornamento dell'applicazione è già iniziato e dovrebbe concludersi entro le prossime settimane per tutti gli utenti Android.

Nessun commento:

Posta un commento