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martedì 8 settembre 2015
E' uscito il nuovo iPhone 6s - Leggi l'articolo
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lunedì 31 agosto 2015
APPLE IPHONE 7: LE ULTIME AL 31 AGOSTO
Arrivano interessanti novità Apple per quello che riguarda il nuovo dispositivo, che come ormai ufficializzato da qualche giorno verrà presentato il prossimo 9 Settembre, insieme alle altre novità della casa di Cupertino. Il nuovo iPhone, che si dovrebbe chiamare o 6S o 7, rappresenterà per certi versi la cartina di tornasole dello stato di salute attuale della casa americana, dopo il grandissimo exploit commerciale ottenuto lo scorso anno con l'iPhone 6. Nei giorni precedenti alla sua presentazione e alla successiva uscita sul mercato a partire dal 18 settembre, si susseguono le indiscrezioni. Le ultime riguardano le dimensioni delle batterie; queste infatti dovrebbero essere significativamente minori rispetto a quelle del suo predecessore.
Batteria più piccola per compensare il maggior peso della scocca?
La batteria è stata alleggerita per compensare la maggior pesantezza della scocca, realizzata in Alluminio Serie 7000. Questo materiale renderà il nuovo iPhone 6S più resistente rispetto al suo predecessore, che tendeva a piegarsi, ma nello stesso tempo anche più pesante e spesso. Quindi la riduzione della grandezza della batteria in un certo qual modo compensa l'aumento del peso e dello spessore. Questa comunque grazie al nuovo processore e al nuovo sistema operativo dovrebbe garantire prestazioni almeno pari a quelle del suo predecessore iPhone 6.
L'autonomia operativa dovrebbe rimanere la stessa del suo predecessore
Gli appassionati chiedevano a gran voce un miglioramento dell'autonomia operativa rispetto al precedente modello; miglioramento che a questo punto, se le voci fossero confermate, sarebbe precluso dalla minore dimensione della batteria che al massimo potrebbe garantire prestazioni simili a quelle del suo predecessore, ma non migliori. Ricordiamo che il nuovo iPhone dovrebbe avere una fotocamera assai migliorata rispetto a quella del precedente dispositivo. Per quanto riguarda la Ram, la capienza dovrebbe essere aumentata a 2 Gb, ma per il momento sulla questione ci sono pareri contrastanti tra gli esperti del settore.
iPhone 6s e 6s Plus: ecco come saranno i nuovi smartphone Apple
L’iPhone rappresenta quasi i due terzi del fatturato totale di Apple (vedi grafico), un business che da solo vale più di tanti altri giganti dell’hi tech. Ma è anche il modello di smartphone più venduto al mondo: solo nell’ultimo trimestre 47,5 milioni di esemplari. Per questo ogni anno, in occasione della presentazione del nuovo modello, si moltiplicano le indiscrezioni e le anticipazioni. Il lancio si terrà il 9 settembre: vi racconteremo in diretta da San Francisco tutte le novità, ma per ora abbiamo raccolto le anticipazioni circolate in Rete negli ultimi mesi. Ecco come potrebbe essere il nuovo smartphone di Apple.
Nome
iPhone 7 o iPhone 6s? Quasi tutti propendono per la seconda ipotesi, che appare assai verosimile alla luce delle presentazioni precedenti. Il primo modello col suffisso “s” fu il 3GS, e Steve Jobs spiegò che la lettera stava per “speed”, velocità. Da allora, ogni anno Cupertino ha alternato modelli con il numero intero e altri col suffisso, a indicare cambiamenti meno radicali, anche se non limitati solo alla velocità del processore. Quindi le nuove versioni dovrebbero chiamarsi iPhone 6s e 6s Plus: il secondo nome non è proprio elegantissimo, ma che dire allora del Samsung Galaxy S6 edge +?
Design
Come sempre nel caso dei modelli “s”, non ci saranno grandi innovazioni estetiche. Secondo qualche indiscrezione, lo spessore potrebbe aumentare di pochi decimi di millimetro, anche se non è detto che si riesca a eliminare la sporgenza della fotocamera (“Un’ottimizzazione molto pragmatica”, secondo la rassegnata definizione del designer Jonathan Ive). Per migliorare la robustezza dello smartphone, Apple potrebbe adottare lo stesso alluminio impiegato per il Watch, che ha una resistenza a graffi e sollecitazioni,del 50 per cento superiore di quello usato oggi. Così sarà difficile distinguere a prima vista il nuovo modello da quello vecchio; potrebbe quindi essere l’occasione per introdurre un colore inedito, anche questo derivato dall’Apple Watch: al grigio siderale, al silver e all’oro potrebbe aggiungersi l’oro rosa.
Processore e memoria
Si chiamerà A9, sarà realizzato come sempre da Samsung su disegno di Apple, sarà più veloce ed efficiente: si dice che potrebbe arrivare a competere con l’attuale MacBook. E soprattutto, dovrebbe essere accompagnato da una memoria ram di 2 GB, il doppio rispetto a iPhone 6 e iPhone 6 Plus. Servirà per gestire al meglio le nuove funzioni di multitasking del sistema operativo e giochi e app particolarmente impegnativi. Una versione più potente del processore A9 finirà nei prossimi iPad, specie nel modello Pro da 12,9 pollici atteso per ottobre. Da aspettarsi anche qualche miglioramento nel coprocessore per i dati di movimento, vista la costante attenzione ai temi della salute e dell’attività fisica. Memoria: molto probabile che siano confermati i tagli attuali; si parte da 16 GB per contenere il prezzo, poi 64 GB e 128 GB.
Batteria, connessione, rete cellulare
Non c’è da aspettarsi nessuna rivoluzione, solo qualche ottimizzazione dei consumi, legata soprattuto al sistema operativo, con una modalità risparmio energia che prolunga la durata della batteria.
Non crediamo che sia giunto ancora il momento del passaggio dalla connessione Lightning a Usb-C, che Apple adotta sul MacBook Retina e si comincia a vedere già su altri smartphone. Potrebbe però essere una delle (gradite) novità dell’iPhone 7.
Nuovo sarà invece il chip che gestisce la connessione alla rete cellulare: prodotto da Qualcomm, dovrebbe consentire di raggiungere la velocità di 300 Mb/secondo contro gli attuali 150 sulle reti LTE compatibili.
Fotocamere
Qui sono attese le novità più importanti: gli 8 Megapixel del sensore attuale, prodotto da Sony, passeranno a 12 Megapixel, sempre Sony, ma con un sistema di lenti più avanzato, per garantire foto migliori anche con poca luce. Quasi certamente il nuovo iPhone potrà girare video in 4K, il nuovo standard ad altissima risoluzione sempre più diffuso sulle tv di ultima generazione. Questo ovviamente comporterà un aggiornamento di iMovie, il software di montaggio video dell’iPhone. La fotocamera anteriore arriverà a 2 Megapixel, e potrà garantire selfie accettabili anche al buio grazie a uno stratagemma già visto su altri produttori: al momento dello scatto, il display diventa completamente bianco, un po’ come un flash.
Display
Sembrano improbabili cambiamenti nelle dimensioni o nella definizione del display: i nuovi modelli rimarranno da 4,7 pollici (iPhone 6s) e 5,5 pollici (iPhone 6s Plus). Praticamente certa l’adozione della tecnologia Force Touch, già vista su Apple Watch e MacBook Pro, che assegna comandi diversi a seconda della pressione esercitata sullo schermo. Sempre dall’Apple Watch dovrebbero poi arrivare gli sfondi animati, come sul quadrante dell’orologio di Cupertino.
Da più parti si è speculato su un possibile nuovo modello da 4 pollici, come l’iPhone 5, ma con il processore A8, e non è detto che non diventi realtà fra qualche mese, partendo dall’iPod Touch appena rinnovato, che è un iPhone privo della sezione telefonica. L’evento del 9 settembre potrebbe far calare il sipario sull’iPhone 5c e declassare l’iPhone 5s a modello base, mentre iPhone 6 e 6 Plus potrebbero rimanere in catalogo a prezzo ribassato.
Sistema operativo
Il nuovo sistema operativo punterà sulla qualità, più che su funzioni rivoluzionarie o grandi cambiamenti nell’interfaccia. Sarà un sistema scalabile, che si potrà installare anche su iPhone e iPad datati senza rallentarli. Le funzioni aggiuntive saranno disponibili a seconda dell’hardware: se il processore consente di ottenere prestazioni accettabili funzioneranno, altrimenti non verranno installate. Il vantaggio è evidente: a differenza di Android, che oscilla tra mille versioni, iOS 9 livellerà verso l’alto la piattaforma software dei dispositivi mobili di Apple, un vantaggio soprattutto nei mercati più poveri, dove fiorisce il commercio dei modelli di seconda mano.
Prezzi e disponibilità
Di solito, Apple non ha aumentato di molto il prezzo dei nuovi apparecchi, puntando piuttosto a offrire tecnologie nuove o migliorate: così è rimasta dominatrice della fascia alta del mercato, tanto da accaparrarsi il 92 per cento dei guadagni del settore, anche se non è il primo produttore per numero di esemplari venduti. Oggi i prezzi partono da 729 euro per l’iPhone 6 e da 839 euro per l’iPhone 6 Plus; potrebbero salire leggermente, visto il cambio sfavorevole all’euro. Presentato il 9 settembre, iPhone 6s e 6s Plus potrebbero arrivare nei negozi il weekend successivo, se saranno rispettati i tempi consueti di Apple. In Italia arriverebbero più tardi, quindi non il 18 settembre ma più verosimilmente il 2 ottobre. Un grande cruccio di Tim Cook è non essere in grado di accontentare tutte le richieste al debutto di un nuovo modello, ma chissà che stavolta non abbia trovato qualche soluzione: d’altra parte questo si annuncia come uno degli eventi più imponenti organizzati da Apple negli ultimi anni
lunedì 17 agosto 2015
iOS-9-beta- iOS 9 per iPhone, è ora disponibile e può essere già scaricata
Nella fase di sperimentazione, gli esperti hanno incontrato problemi anche con l’App Store che, temporaneamente, non ha consentito l’installazione di App. Non è stato neppure possibile abbinare un Apple Watch ad un iPhone 6. Coloro che istalleranno in anteprima questa versione del nuovo sistema operativo, dovranno anche tenere presente che il dispositivo reagisce più lentamente all’immissione dei dati ed anche l’autonomia della batteria ne risente pesantemente.
CONCLUSIONI
Al momento iOS9 non è affatto perfetto. Apple ha annunciato l’uscita della versione definitiva entro l’autunno. Chi utilizza il proprio iPhone per un uso quotidiano o per lavoro, dovrà aspettare fino ad allora. Solo quando sarà disponibile la versione finale per il download, potremo essere certi che tutto funzioni a dovere
Meteo: l'Estate avrà un'altra crisi con nuovi temporali
La temperatura è scesa repentinamente, portandosi verso valori lievemente sotto la norma.
La mappa che vediamo è una foto satellitare all'infrarosso, essa individua le nubi anche senza la presenza del sole.
Noterete che la perturbazione di Ferragosto è ancora attiva nelle Venezie, mentre nuove nubi dalla Francia si portano verso le Alpi ed in giornata transiteranno sul Nord Italia. Altre nubi interessano la Penisola Iberica.
Insomma, il bel tempo incontrastato dell'Estate è in stallo, in questa fase è in crisi.
La mappa che vediamo è una cartina dei temporali che sono attivi in queste ore dell'alba. In Italia non ci sono temporali, ma in giornata questa mappa vedrà il formarsi di temporali occasionali. L'aria rimane instabile.
In Spagna, i temporali che si sono formati in un'area a sud di Barcellona, confermano un'ampia rottura dell'Estate, e che l'atmosfera è instabile, ovvero soggetta alla formazione di nubi ed anche di temporali.
La mappa delle piogge previste per le prossime 24 ore indica che i maggiori fenomeni si avranno nelle Venezie. Ma la cartina ci illustra che in varie zone italiane saranno possibili piovaschi.
La mappa delle isobare e della pressione al suolo, è una previsione per la prossima notte. E' rilevante la formazione di un minimo 1009 hPa di Bassa Pressione sul Mar Ligure, inoltre il transito nella regione alpina di un fronte freddo.
Sono il sintomo del cambiare nuovamente delle condizioni meteo.
La situazione che abbiamo appena descritta conferma che siamo in piena crisi di Ferragosto, ma l'Estate non è ancora terminata, presto il bel tempo tornerà, ma con temperature decisamente più umane rispetto a quelle vissute questi mesi.
iPhone 6C: uscita a Settembre assieme all’iPhone 6S e iPhone 6S Plus
Come al solito, non c’è ancora nulla di ufficiale a riguardo, ma quest’estate è stata particolarmente ricca di voci di corridoio sui nuovi modelli di iPhone e iPad. Pare che stavolta i vertici della casa di Cupertino sveleranno alla stampa specializzata non solo l’iPhone 6S e l’iPhone 6S Plus, rispettivamente da 4.7 e 5.5 pollici, ma anche l’iPhone 6C da 4 pollici.
La notizia arriva direttamente da @evleaks, sito web che in passato ha fornito delle importanti anticipazioni su molti smartphone e tablet PC. A detta di Evan Blass, Apple avrebbe fissato l’uscita contemporanea per l’iPhone 6S, l’iPhone 6S Plus e l’iPhone 6C
Parlando di caratteristiche tecniche, al momento non sappiamo con precisione che hardware ci sarà all’interno dell’iPhone 6C, ma siamo convinti che Apple abbia voluto risolvere tutto i problemi che hanno portato al “flop” commerciale del colorato iPhone 5C. Il form factor rimarrà da 4 pollici, così da soddisfare le esigenze di tutti coloro che preferiscono la portabilità, ma i componenti interni non saranno ereditati direttamente dall’iPhone 6, quanto piuttosto saranno una via di mezzo tra l’iPhone 6 e il top di gamma iPhone 6S.
L’iPhone 6C potrebbe avere un chipset Apple AX di ultima generazione realizzato tramite il processo produttivo a 14 nanometri. Per un confronto veloce, l’Apple A8 dell’iPhone 6 è prodotto a 20 nanometri. Il passaggio ai 14nm garantirà dei minori consumi energetici, per dei livelli più elevati di autonomia. La scocca potrebbe essere in alluminio, e non più in plastica, e la batteria forse sarà da 1.715 mAh.
sabato 2 maggio 2015
Dragon Ball Super…La saga continua, finalmente!
Drago Ball Super debutterà sulla tv giapponese a luglio di questo anno. La nuova serie è stata supervisionata da Akira Toriyama, creatore originale di Dragon Ball, e prodotta con la Fuji Television. Super, questo il nome della nuova serie, non sarà un seguito di GT, ma di Z e infatti riprenderà immediatamente dopo l’epica battaglia contro Majin Bu.
Al momento della presentazione ufficiale Osamu Nozaki, producer per la televisione nipponica, ha affermato “Dopo aver amato Dragon Ball fin dall’infanzia, è molto eccitante essere parte di questo progetto, il signor Toriyama ha sviluppato una trama che non è solo un sogno che diventa realtà per milioni di fan di Dragon Ball, ma che favorirà una nuova generazione di spettatori”, mentre Atsushi Kido, producer per la Toei Animation ha dichiarato “Quando sono entrato in Toei Animation, uno dei miei primi incarichi mi ha visto lavorare alla produzione di Dragon Ball Z solo per un breve periodo di tempo, ma sentirsi parte della serie mi ha lasciato un ricordo indelebile. Non vediamo l’ora di portare avanti l’enorme eredità della serie, dando al pubblico un nuovissimo Dragon Ball con lo stesso cuore ed impegno che ci sono stati nelle passate produzioni”. Infine ha espresso il suo entusiasmo anche Masako Nozawa, voce giapponese di Goku, Gohan e Goten “Ho usato la parola cho, super, in tanti spot pubblicitari, giochi e altri media ed è fantastico che il tanto atteso Dragon Ball Super finalmente inizi, mi auguro che questa serie durerà a lungo e che abbia lo stesso impatto in tutto il mondo come il suo predecessore”.
Infatti, da quando fu presentato alla Weekly Shonen Jump, nel 1984, Dragon Ball è diventato un brand mondiale. I suoi episodi sono stati trasmessi in oltre 70 nazioni, con più di 230 milioni di fumetti venduti. Questi numeri fanno della serie una delle più conosciute di tutti i tempi.
Quindi non resta che aspettare che la serie inizi ed arrivi anche in Europa.
Expo: pm indagano per devastazione
Scempio NoExpo a Milano, si indaga per devastazione. Alfano: evitato il peggio
Due ore abbondanti di guerriglia urbana, alla quale la polizia ha risposto con il lancio di 400 lacrimogeni, un numero che da solo fotografa i disordini. «Un grande grazie alle forze dell'ordine e a tutto il sistema della sicurezza milanese: dal prefetto al questore e a tutti quelli che hanno cooperato. Hanno evitato il peggio con intelligenza e fermezza» ha commentato in serata il ministro dell'interno Angelino Alfano. «La tattica di ordine pubblico adottata a Milano - ha spiegato il ministro - ha infatti evitato il peggio. La giornata inaugurale di Expo non è stata macchiata dal sangue né dei manifestanti né delle forze dell'ordine. E adesso massima durezza contro questi farabutti col cappuccio».
La Questura ha interpretato con grande lucidità gli avvenimenti, da un lato usato i lacrimogeni per tenere a distanza i manifestanti evitando il più possibile il contatto e le cariche, ma dall'altro non si è fatta «sviare», per usare le parole del questore, Luigi Savina, dal tentativo di far sparpagliare le forze dell'ordine per poi approfittare di un varco verso il centro lasciato incustodito. L'obbiettivo dei black-bloc, infatti, era di portare la devastazione in Duomo, o all'Expo Gate, e per questo motivo lo schieramento di polizia e carabinieri, già imponente, si era concentrato non tanto davanti e dietro al lunghissimo corteo, molto partecipato, ma nelle vie che potevano condurre verso il centro.
Il primo confronto si è avuto in piazza Resistenza Partigiana, un varco chiuso perfino con alte reti di ferro, camioncini, molti agenti, e difeso con gli idranti. Poi in largo D'Ancona, dove i tafferugli sono durati a lungo, spostandosi verso Cadorna, nei pressi della basilica di Santa Maria delle Grazie - uno dei simboli di Milano - e poi Conciliazione. Due ore interminabili, che hanno lasciato dietro di sè decine di auto bruciate, barricate, gente spaventata, e molte persone con irritazioni alla gola per l'uso dei lacrimogeni. Prime fra tutte quelle che si trovavano nella seconda parte del corteo, che hanno dovuto interrompere il cammino in via Carducci, ormai impraticabile per l'aria resa irrespirabile da fumogeni, lacrimogeni e il fumo nero delle auto incendiate.
Ad un certo punto i 'blocchi nerì hanno cominciato a cambiarsi in massa, mischiati in mezzo ad altri compagni di corteo. Sull'asfalto di alcune strade, alla fine, sono rimaste decine di tute, felpe, magliette, ovviamente nere, e ogni genere di accessorio del teppista, come ginocchiere, bombe carta, occhiali protettivi, kit per lenire l'irritazione agli occhi da lacrimogeni, passamontagna, perfino maschere antigas.
«In momenti come questi bisogna evitare di perdere il controllo della situazione ma occorre tenere grande saldezza di posizione» ha dichiarato il prefetto di Milano Francesco Paolo Tronca che ha convocato per domani il Comitato per l'ordine e la sicurezza per fare il punto sui disordini di oggi. Alla fine il bilancio dei numeri è di 11 feriti tra le forze dell'ordine e di 10 antagonisti accompagnati in questura (uno è stato fermato in flagranza da due agenti in borghese in mezzo ai tafferugli). Ma la ferita alla città, in quello che doveva essere un giorno di lustro e orgoglio, è ben più grave della ferita fisica lasciata lungo i marciapiedi.
giovedì 2 aprile 2015
Samsung Galaxy S6 e Samsung Galaxy S6 Edge
“Lo Shock” iniziale e’ passato, abbiamo provato i cellulari nei minimi dettagli e siamo pronti per raccontarvi la nostra esperienza con essi.
Samsung Galaxy S6 e Samsung Galaxy S6 Edge, sono i cellulari piu interessanti e spettacolari provenienti dalla Corea del Sud. Sono creati con metallo e vetro, Samsung ha migliorato tutto quello che e’ stato richiesto dai clienti negli ultimi anni.
In occassione del Mobile World Congress a Barcelona, Samsung ha dimostrato che non solamente i presupposti diventino realta’, ma si avverano anche i sogni di coloro che hanno sempre desiderato un dispositivo premium, ma che finora sono stati “ingannati” con della semplice plastica.
La domanda e’ ” Quali potrebbero essere ancora le critiche ?” Sicuramente poche, perche’ questa volta i Sud Coreani hanno realizzato il Samsung Galaxy S6 e Samsung Galaxy S6 Edge due smartphone straordinari, molto superiori ai vecchi modelli.
INTRODUZIONE SAMSUNG GALAXY S6
Iniziamo a raccontarvi del Samsung Galaxy S6, il modello “mainstream” , quello che probabilmente sara’ il più venduto. Il suo schermo e’ di 5,1 inch e risoluzione QHD, ottenendo, per lo meno momentaneamente, il record per il maggior numero di pixel per inci. Questo non spiega molto, ma entreremo nei dettagli tra poco. Sotto lo schermo troviamo un processore Exynos 7420, con 64 bit e 8 core, una memoria Ram di 3GB e una memoria generale che puo’ variare dai 32 ai 128 GB. La configurazione e’ straordinaria, e la performance e’ impeccabile, ma questa non e’ sicuramente una sorpresa, prendendo in considerazione che il Samsung Galaxy S5 e’ ancora un telefono eccellente. La camera foto e’ di 16, addirittura 5MP, e devo dirvi che sara’ abbastanza strano farvi i selfie da vicino, a causa della lente con un grand’ angolo, che ha il diffetto di non mettere a fuoco se l’obiettivo e’ troppo vicino. La parte buona invece, e’ per le persone che adorano fare il selfie di gruppo, perche’ il telefono inquadrera’ molte piu persone.
La batteria e’ di 2550 Mha, ha una carica molto veloce e, una sorpresa, la batteria non puo’ essere tolta amenoche non siate disposti a togliere qualche vite. L’opzione di carica veloce significa che in 10 minuti avrete la durata di 4 ore di utilizzo del cellulare. Tuttavia il telefono si ricarica due volte piu veloce rispetto all’ Iphone 6 . La sua autonomia è di 49 ore per la musica, 13 ore per il video e 11 ore per LTE.
COSA HA DI SPECIALE IL SAMSUNG GALAXY S6 EDGE?
Il nuovo Samsung Galaxy S6 Edge ha lo schermo curvo su entrambi i lati, quindi per ora l’utilita’ e’ abbastanza ridotta. Puoi essere informato piu facilmente su alcuni messaggi e squilli selezionati da prima dall’impostazione, e puoi vedere con piu facilita’ le notifiche fino a sbloccare il telefono, altri avantaggi non esistono. Come Note Edge, anche questa versione e’ Work in Progress, per ora Samsung vuole essere diverso sulla piazza, ma non ci sono ancora riusciti.
Il Note Edge e il Galaxy S6 Edge sono diversi. Se per il Note le opzioni della curvatura erano semplici ora per il S6 Edge non lo sono piu. Ti raccomandiamo di comprare questo cellulare se vuoi uscire in evidenza con un telefono che poche persone hanno oppure se vuoi un Samsung Galaxy S6 piu leggero. L’hardware e il software sono identici.
PUNTI PRO SAMSUNG GALAXY S6 E S6 EDGE
Gli smartphone Samsung “per lo meno quelli al top”, sempre hanno fatto la differenza rispetto agli altri cellulari grazie al loro hardware top, ma anche tramite qualche piccole differenze al software. Quest’anno invece le differenze e difficoltà dell software non ci sono piu, avendo pero’ in cambio una variante più “matura” semplice e piu amichevole. Questi smartphone sono dall’inizio alla fine, dall’esteriore fino all’interiore, dalla prima toccata fino all’ultimo swipe, dispositivi premium. E questa e’ la miglior cosa. Prendiamole una per volta.
Il DESIGN, e’ il cambio piu grande “tranne quello della strategia e la mentalita’ “. Samsung Galaxy S6 e Samsung Galaxy S6 Edge, sono dei telefoni veramente belli, collegando il mettallo e il vetro in un modo come solamente la Apple e riuscita a farlo fino ad ora. I margini sono dritti e nel caso del S6 sono anche inesistenti, morbidi e fini nel caso del S6 Edge. Tuttavia stiamo parlando di telefoni che non resisteranno agli Shock come i vecchi modelli in plastica, la qualita’ del modello e’ molto piu alta e avrai la sensazione di tenere in mano un telefono piu solido. Parlando della Apple, la gente che parla del design dicendo che l’hanno copiato dall’Iphone, dovrebbero calcolare che solamente chi costruisce un telefono triangolare, solo in quel modo potra’ essere chiamato originale.
Il display e’ eccezionale. Parlando della prospettiva di un processore LG G3 ” uno dei primi smartphone con gli schermi QHD”, devo dire di essere rimasto colpito per quanto sia riuscito lo schermo sul Samsung Galaxy S6. La sua maggiore densita’ di pixel non potra’ essere riconosciuta ad occhio libero, ma la maggior luminosità e i suoi magnifici colori ti faranno rimanere con lo sguardo incollato al telefono. L’ho provato all’interno, con la luce spenta, sotto i neo della metro, sotto i potenti raggi del sole e non sono mai stato deluso. Non esistono pixel su questo schermo, sia se parliamo del testo oppure delle immagini, sono solamente linee, punti perfetti e colori ottimi.
La Camera foto, e’ forse la migliore sulla piazza. Sia il Samsung Galaxy S6, che il Samsung Galaxy S6 Edge, hanno una fotocamera principale di 16 megapixel, in grado di fare i video full HD, con 60 riprese al secondo, 2k e 4k. Le miglior qualita’ del Samsung Galaxy S5 naturalmente sono state riportate anche qui: focalizzazione dell’obiettivo in minior tempo possibile. Di piu, Samsung ha inventato un metodo ancora piu veloce per accedere alla fotocamera: devi semplicemente premere due volte il tasto Home e sei pronto per usare la tua fotocamera.
Sia la fotocamera principale che quella per i selfie, hanno il diafragma di f/1.9 cio’ significa che le foto sono piu luminose in condizioni di scarsa luminosita’. L’unico svantaggio nell usare la fotocamera principale sara’ quello di avere i margini della foto un pocchino deforme a causa dell’angolo troppo largo. Ma se si sta attenti nel fare le foto, si puo’ benissimo vivere con questo incoveniente.
L’applicazione ha un sacco di effetti per modificare le foto e i video. Non potremmo dire se la fotocamera sia migliore di quella dell’ Iphone 6, ma sicuramente non ve ne pentirete.
CONCLUSIONE
Samsung Galaxy S6 è la prova che i Sud Coreani hanno ascoltato, preso in considerazione e progettato tutto quello che i potenziali clienti hanno richiesto. Hanno tolto le piccole imperfezioni e hanno cercato di migliorare ogni minimo potenziale del telefono. Il nuovo design e’ migliore, il sensore per le impronte digitali e’ migliore e’ la capacita’ del telefono e molto piu amichevole e semplice.
Il Samsung Galaxy S6 Edge e’ un Galaxy S6 con un qualcosa in piu. Niente da congratulare, niente da togliere, ” forse solamente il vetro del retro del telefono che scivola di più”. E’ un telefono con il quale Samsung vuole fare la differenza, ma per ora non e’ nulla di interessante, oltre all’immagine.
Rimane una sola cosa, vedere quanto successo avranno questi modelli, ma il numero delle prenotazioni, nonostante il prezzo importante del telefono, sia nel caso del Samsung Galaxy S6 che nel caso del Samsung Galaxy S6 Edge, sembra indicare che la Samsung non abbia creato uno solo, ma bensì due campioni.
sabato 21 febbraio 2015
Dubai, in fiamme un grattacielo Evacuate migliaia di persone
La notizia è stata divulgata su Twitter, dove sono state pubblicate foto e video dell'incendio che ha avvolto almeno 20 dei 79 piani della torre di Dubai marina
«Come il Titanic»
venerdì 20 febbraio 2015
Xbox One : tutti i dettagli sull'aggiornamento di Marzo
L'update che, è già disponibile per tutti coloro che partecipano al "Preview Program", sarà rilasciato in versione definitiva il prossimo mese.
Grazie all'aggiornamento i giocatori avranno finalmente la possibilità di catturare e condividere le schermate di gioco. Basterà semplicemente premere due volte il tasto Xbox sul controller, oppure utilizzare il comando vocale "Cattura schermata".
L'update introduce anche nuove funzioni all'applicazione Upload Studio. Gli utenti saranno infatti in grado di utilizzare anche gli screenshot, inerenti alle schermate di gioco, nel montaggio delle loro clip.
Tra le altre novità segnaliamo l'introduzione del sistema dedicato alle "Persone che potresti conoscere", funzione già nota in quanto presente nella maggior parte dei social network. Grazie a tale sistema Xbox One ci suggerirà nuovi amici in base ai nostri interessi.
Il tutto viene inoltre impreziosito dalla possibilità di segnalare i messaggi indesiderati come spam e dall'introduzione di nuove opzione per la privacy, per le Tile trasparenti e per la condivisione del "Nome Reale".
A questo punto non ci resta altro che attendere nuove notizie in merito ai prossimi aggiornamenti, vi ricordiamo che l'aggiornamento di Marzo è già disponibile per tutti coloro che partecipano al "Preview Program".
giovedì 19 febbraio 2015
Gli SmartEyeGlass di Sony aprono i pre-ordini
Forme e funzioni
lunedì 16 febbraio 2015
COME FARE SOLDI FACILI
La domanda che sorge subito è: Di cosa ho bisogno?
Un Computer
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Buona Fortuna!!!!
martedì 10 febbraio 2015
[GUIDA]Come ottenere i permessi di Root su Samsung Galaxy S5 conTowelRoot
[GUIDA]Come ottenere i permessi di Root su Samsung Galaxy S5 conTowelRoot
Molte volte, per sfruttare al massimo le potenzialità di un dispositivo, gli utenti più smanettoni procedono subito al root del proprio dispositivo grazie a procedura che la maggior parte delle volte non sono così semplici. Oggi in questa guida andremo ad illustrare la procedura per il Root Samsung Galaxy S5 che, grazie all’estrema semplicità, è indicata per tutti gli utenti, anche quelli meno esperti!
Requisiti
- TowelRoot [LINK]
Procedura
- Scarichiamo il file .apk di TowelRoot (tr.apk) e trasferiamolo nella memoria del nostro dispositivo
- Dal nostro Galaxy S5 andiamo in Impostazioni-Sicurezza e selezioniamo la casella Origini sconosciute
- Ora, sempre dal nostro dispositivo, avviamo il file manager (o scarichiamone uno dal Play Store), selezioniamo il file tr.apk e procediamo all’installazione
- Dall’interfaccia di TowelRoot, tappiamo su Make it ra1n ed attendiamo il completamento della procedura
- Quando apparirà la voce Thank you for using towelroot, il tutto è stato eseguito, ma il Root è stato ottenuto correttamente solamente se il nostro dispositivo si riavvierà dopo una 15ina di secondi. Se si riavvia subito, è molto probabile che ci siano stati dei problemi con la procedura
- Per verificare se i permessi di Root sono stati ottenuti correttamente, scarichiamo Root Checker dal Play Store (Link) e tappiamo su Verify Root. Se appare la voce Congratulations! This device has root access! possiamo procedere
- Sempre dal Play Store scarichiamo SuperSU (Link) ed aggiorniamo i binari se richiesto
Conclusioni
Telecom, Blackrock si rafforza e sale al 6%
lunedì 9 febbraio 2015
Samsung Galaxy S6, 5 possibili versioni
Un dispositivo totalmente diverso da qualsiasi altro visto prima, dotato di due schermi accostati l’un l’altro: un display principale Quad HD (2.560 x 1.440) e un altro che sembra una striscia sottile applicata sul bordo, dove si trovano i widget e altre utilità.
Nel frattempo, le altre versioni del Samsung Galaxy S6, raffigurati nell’immagine rivelano diversi involucri, il secondo da sinistra include una copertura Versus la popolare azienda Sud Coreana costruttrice di cover. Il terzo smartphone (al centro), ha un involucro spesso, ma non è chiaro se abbia una cover Verus anch’esso.
La presentazione della nuova gamma Samsung Galaxy S6, sarà un momento importante per Samsung in risposta alla concorrenza sfrenata subita da Apple, che nell’ultimo trimestre ha riportato la crescita di vendite più forte di sempre, grazie all'iPhone 6, con 74,5 milioni di unità vendute. Viceversa Samsung, ha accusato nello stesso periodo un forte calo delle vendite.
venerdì 6 febbraio 2015
Televisori SUHD, la nuova frontiera di TV Samsung
I Televisori SUHD sono creati con una tecnologia che si basa sui nano cristalli di diverse dimensioni usati come semiconduttori e sono integrati tra la retroilluminazione LED del pannello e il display LCD con lo scopo di trasmettere impulsi per la generazione di un’ampia gamma di colori. Durante l’European Forum 2015 il Presidente della divisione VD di Samsung Electronics dichiara:
Il nostro patrimonio di innovazione e spirito, continuano a spingere i confini della esperienza di home-entertainment a nuove possibilità; Indipendentemente dalla fonte di contenuti, Samsung offre l’immagine di leader nel settore e continuerà a farlo con i nostri SUHD TV. Ci stiamo impegnando più che mai a fornire costantemente un’esperienza superiore di home entertainment per gli anni a venire
L’utilizzo di questa nuova tecnologia a nano cristalli, fornisce una qualità cromatica superiore di ben 64 volte quella offerta dalle tv tradizionali; l’hardware a bordo di questi TV SHUD è di tutto rilievo, avendo un processore octa-core che analizza costantemente la luminosità delle immagini riducendo contemporaneamente al minimo l’energia utilizzata per la riproduzione video. Samsung sostiene anche che le immagini con i neri saranno ancora più reali e avranno dei punti di regolazione del colore più accurati con una luminosità maggiore di quasi 3 volte quella tradizionale.
La novità, oltre alla tecnologia adoperata, risiede nel sistema operativo che gestisce la TV che è rappresentato da Tizen, fresco di sviluppo per ambiente mobile, che come è noto Samsung vuole introdurre in diversi elettrodomestici per creare un vero e proprio ecosistema.
Samsung di fatto aveva già annunciato che Tibet sarebbe stato parte integrante di elettrodomestici intelligenti e Smart TV nel corso di questo anno e che tutti i dispositivi Samsung sarebbero diventati “IoT-Ready” in cinque anni.
Quindi con le nuove Televisioni SUHD e con dispositivi indossabili alimentati da Tizen, già presenti sul mercato, seguiranno molti altri prodotti. Segno che Samsung ha chiaramente grandi progetti per il suo sistema operativo pensando ad un suo utilizzo con una vasta gamma di piattaforme e prodotti. Il fine del gioco sembra essere una gamma completa di prodotti elettronici di consumo tutti alimentati interamente dal sistema operativo Tizen di Samsung.
Con Tizen Samsung vuole che i consumatori abbiano l’accesso ad una interfaccia intuitiva, un’esperienza di intrattenimento integrata e maggiore diversificazione di contenuto.
I pannelli disponibili per la nuova gamma SUHD andranno dai 48 agli 88 pollici e con una gamma di tre serie di prodotti: JS9500, JS9000 e JS8500.
Che la tecnologia sia con voi!
giovedì 5 febbraio 2015
Cina: banca centrale taglia il coefficiente di riserva obbligatorio
Stati Uniti: +1,3% per l'indice Mba richieste mutui, +2,5% per i rifinanziamenti
Stati Uniti: sondaggio ADP, a gennaio 213 mila nuovi posti di lavoro nel settore privato
Stati Uniti: Pmi servizi a 54,2 punti a gennaio
Stati Uniti: Ism servizi sale a 56,7 punti a gennaio
Canada: tonfo del Pmi a gennaio
Petrolio: nuovo record per gli stock a stelle e strisce, Wti in rosso
“L’eccesso di offerta non può essere spiegato solo dagli alti livelli di produzione dovuti allo shale oil”, rileva Vincenzo Longo, Market Strategist di IG. “Anche una domanda particolarmente debole, contribuisce a creare squilibrio al mercato del greggio” visto che “proprio oggi la stessa EIA ha fatto sapere che i consumi di energia da parte del settore pubblico statunitense (il più grande consumatore al mondo di petrolio) è sceso nel 2013 ai minimi dal 1975, anno di inizio raccolta dati”.
Dopo esser salito di circa 8,5 dollari nelle ultime tre sedute, il future con consegna marzo sul Wti, il petrolio di riferimento negli Stati Uniti, arretra di quasi tre dollari (-5,2%) a 50,31 dollari il barile.
CRISI GRECIA: per la Bce non è un paese come gli altri dell’UE
Dopo Parigi, Londra e Roma, oggi il ministro greco dell’Economia, Yanis Varoufakis, ha fatto tappa a Francoforte per incontrare il presidente della Bce, Draghi, in un colloquio che lui stesso ha definito “fruttuoso”. Dopo oltre un’ora di dialogo a Francoforte, Varoufakis si è detto “molto incoraggiato” da Draghi. (Rep)
Intanto il premier, Alexis Tsipras ha fatto rotta su Bruxelles e Parigi, in un’altra giornata fitta d’impegni. Nella sede delle istituzioni comunitarie ha visto il presidente della commissione Ue, Jean-Claude Juncker, dal quale è stato accolto con un caloroso abbraccio.
“Non abbiamo ancora un accordo ma stiamo andando nella giusta direzione” ha affermato in un punto stampa con Schulz, spiegando che c’è la volontà di “lavorare per un accordo reciprocamente accettabile”. Ancora il leader di Syriza ha tranquillizzato dicendo che Atene intende “rispettare le regole”, ma la richiesta è quella di “cambiare il quadro” delle regole del gioco.
Ma poi, dopo tante pacche sulle spalle, la doccia fredda. Ecco la nota uscita stasera dagli uffici della BCE.
La Bce chiude i rubinetti alle banche greche, lasciando aperto solo quello di emergenza. Francoforte ha infatti sospeso la deroga ai requisiti minimi di eleggibilità dei titoli emessi dalla Grecia. Lo ha annunciato la stessa banca in serata dopo il consiglio direttivo. La deroga consentiva alle banche greche di prelevare liquidità dalla Bce fornendo a garanzia titoli di Stato nonostante il Paese non avesse più un rating al livello d’investimento, ma speculativo. Cosa che non potranno più fare. (Sole)
Questo significa che alle banche di Atene non verrà negato il “salvataggio in ultima istanza” ma sarà l’estremo sostegno prima del possibile default. Mentre la “normale operatività” presentando titoli in Bce e scontandoli non sarà più possibile. Inoltre, se non si trova un accordo in breve tempo , la Grecia non potrà beneficiare del QE.
Quindi se qualcuno si era illuso che ormai era tutto risolto, mi sa che si sbagliava.
Ora sarà interessante vedere se il QE in arrivo a marzo continuerà ad avere un impatto psicologico dominante anche di fronte alle cattive notizie in arrivo da Bruxelles.
Banca Generali: +80% per la raccolta netta totale a gennaio
"I tassi di interesse dei governativi ai minimi, e in diversi casi addirittura negativi, abbinati ad una crescente volatilità sui mercati, accentuano il bisogno di consulenza finanziaria per la valorizzazione del risparmio rendendo il contesto per i professionisti di Banca Generali estremamente favorevole". "Il miglior avvio d'anno nella storia della banca con un dinamismo nella raccolta che rafforza ulteriormente lo straordinario trend di fine 2014", ha commentato l'Ad Piermario Motta. Guardiamo con grande fiducia alle sfide e alle opportunità del 2015".
martedì 3 febbraio 2015
Charlotte Caniggia, sull'isola dei famosi per fare strage di cuori
Assicurazioni e legge di stabilità Ecco cosa cambia con le Rc auto
Tra le principali modifiche introdotte dalla Legge di Stabilità, l’articolo 44, comma 27 introduce importanti cambiamenti in fatto di lotta agli evasori, una delle piaghe maggiormente impattanti sul caro-polizze Made in Italy. Suddetto comma, infatti, sancisce una nuova politica in relazione alle rilevazioni telematiche. Prima dell’approvazione della Legge di Stabilità, era possibile rilevare eventuali auto-fantasma (quelle sprovviste di regolare assicurazione auto) solo in caso di infrazione del conducente. Tecnologie come autovelox, vergelius o i controlli nei presi delle ZTL venivano attivati sulle vetture colpevoli di infrazioni e, solo in quel caso, scattava un controllo sul mezzo. Ora, invece, i dispositivi potranno funzionare anche senza la presenza fisica di un’autorità che segnali eventuali infrazioni. In poche parole, anche le vetture su cui non vengano ravvisati comportamenti scorretti saranno soggette al controllo da parte delle apparecchiature, in modo da verificare la regolarità del mezzo.
In seguito a una irregolarità riscontrata, però, non scatterà alcuna notifica diretta della sanzione. L’automobilista colto in fallo verrà invitato a fornire i documenti mancanti entro i termini previsti, evitando ulteriori penalizzazioni pecuniarie.
Novità sul bollo per le auto storiche
La Legge di Stabilità 2015 introduce anche novità in merito al bollo, la tassa sulla proprietà del mezzo. Viene abolita, infatti, l’esenzione dal pagamento per autovetture e motovetture di età compresa fra i 20 e i 29 anni; l’esenzione resta valida per i veicoli di età superiore ai 30 anni. Tuttavia, diverse regioni d’Italia, a cominciare dalla Lombardia, hanno scelto di annullare il provvedimento della legge, stabilendo il rinnovo dell’esenzione. In Sicilia, tuttavia, non è ancora stata presa alcuna decisione ufficiale.
Scadenza dell’assicurazione: niente più notifiche
Ulteriore novità nel settore Rca introdotta dalla Legge di Stabilità 2015 riguarda la notifica di scadenza della polizza. Fino al 2014, l’automobilista riceveva a casa in formato cartaceo l’avviso della scadenza della copertura assicurativa, notificata dal Ministero dei Trasporti. Ora, in seno ai processi di dematerializzazione delle pratiche d’ufficio, tale notifica non verrà più inviata e gli automobilisti dovranno avere la premura (e la memoria) di verificare direttamente dal sito web del Ministero l’elenco pubblicato.
Novità assicurazioni: pubblicato il Bollettino di Vigilanza Ivass
- fissazione dell’aliquota per il calcolo degli oneri di gestione da dedursi dai premi assicurativi incassati nell’esercizio 2015 ai fini della determinazione del contributo di vigilanza sull’attività di assicurazione e riassicurazione;
- nomina dei componenti della prima sezione del Collegio di Garanzia sui procedimenti disciplinari;
- provvedimento sulle prove di idoneità relative all’anno 2014 per l’iscrizione nel Registro degli Intermediari Assicurativi e Riassicurativi.