Videogiochi: Xbox 720 con processore a 24 core?

La scheda tecnica della futura Xbox 720 sembrerebbe molto promettente. Partiamo dalla CPU: parliamo di un processore a ben 24 core con una frequenza di clock massima di 3.4 GHz e in modalità Hipertensyon  con una frequenza di clock massima per millesimi di secondo di 9.7 GHz. 

Pensiamo di non esagerare, affermando che ci vorranno anni prima di spremere per bene un simile “mostro”. Inoltre Microsoft non si sarebbe fermata qui: la memoria RAM arriverebbe a 24 GB , mentre la scheda video sarebbe una AMD Prestazione di picco a precisione doppia in virgola mobile di 2,64 TFLOPS 

Memoria da 16GB GDDR6 e larghezza di banda da 256GB

, anche se non si è veramente capito quale modello nello specifico. Il sistema operativo sarebbe naturalmente basato su Windows 8, il che lascia intendere che potranno esserci notevoli possibilità di connessione con smartphone e PC basati sullo stesso sistema operativo. Notevole anche l’hard disk, che arriverebbe a 2048GB 

Barbareschi-Iene, atto secondo Calcio, schiaffi e pugni dell'onorevole

Si potrebbero definire modi Barbareschi: a giugno l'onorevole Luca (gruppo misto alla Camera) rompe la telecamera delle Iene sul set del suo ultimo film Mi fido di te, (di cui è produttore, regista e attore), prende il cellulare all'inviato e si barrica nello studio cinematografico a Roma. Due mesi dopo a Filicudi in Sicilia, tira calci, schiaffi e pugni a Filippo Roma, inviato delle Iene. Tutto questo per non rispondere alle insistenti domande del malcapitato Roma che gli vuole chiedere, a tutti i costi, come mai negli ultimi mesi l’onorevole Luca Barbareschi abbia collezionato tantissime assenze in Parlamento. Tante fino a superare la media del 90%.

SU FACEBOOK - «Sul suo bellissimo yacht, subito dopo ferragosto. Questa volta - scrivono le Iene su Facebook - siamo riusciti a fargli le domande che volevamo». Ma la reazione è stata «incredibile» e pubblicano online l'anteprima del servizio che a dicembre, al ritorno del programma su Italia 1, si potrà vedere integralmente. Sempre che nel frattempo non ci sia il terzo round.

video

fonte : http://www.corriere.it

APPLE NEGA L'ESISTENZA DI UN IPHONE ECONOMICO

Dopo le voci di corridoio che si sono susseguite nei giorni scorsi riguardo ad una nuova strategia da parte della Apple, che sembrava in dirittura d’arrivo per lanciare un nuovo dispositivo smartphone mini, ci sono oggi le smentite attraverso la voce di Phil Schiller.

Il responsabile del marketing dell’azienda di Cupertino durante un’intervista ad un quotidiano cinese di Shangai, minimizza e anzi quasi smentisce le voci su un dispositivosmartphone mini a basso costo, un iPhone che sarebbe stato ufficializzato per acquisire una fetta di mercato di tutti quegli utenti che non possono permettersi il classico iPhone.

Sembrava una strategia molto interessante da parte della Apple e in molti erano saltati sulle sedie, se si pensa che il classico smartphone dell’azienda ha un prezzo che non tutti possono permettersi,  le voci però non hanno trovato riscontro quando lo stesso Phil Schiller durante l’intervista smentisce l’ipotesi di un iPhone mini a basso costo.

La qualità dei prodotti Apple deve restare tale, non si può trovare nessun compromesso e sviluppare uno smartphone ad un prezzo inferiore, significherebbe dover rinunciare a determinate caratteristiche e gli utenti Apple non apprezzerebbero di certo.

E’ arrivato Ruzzle: il gioco del momento

Prima di tutto, come funziona Ruzzle? È una riproposizione del caro e vecchio paroliere solo che non sono più presenti dadi, clessidre, fogli di carta e matitine ma basta muovere il dito sullo schermo touchscreen oppure il mouse sul display del computer. Ci si sfida sempre contro qualcuno e si gioca al meglio dei tre turni. La differenza col paroliere sta nel punteggio che cambia a secodna di bonus e di lettere speciali che aumentano i punti accumulati. Ogni turno dura due minuti e vince chi ottiene più punti nelle tre manche. Si può giocare cercando l’app su Facebook oppure con le applicazioni di Android su Google Play e di iOs per iPhone, iPod Touch e iPad su iTunes App Store, entrambe gratuite.

Ces 2013, ora le tv ci ascoltano

I televisori hanno da tempo lanciato la sfida ai computer, almeno a quelli da scrivania. Lo fanno in modo spudorato, senza più conoscere limiti tecnici, montando persino potenti processori quad-core che permettono di far girare programmi elaborati, di ospitare giochi dalla grafica avanzata, di riconoscere il volto o i movimenti di chi è davanti allo schermo per proporgli menu e contenuti ad hoc. O, volendo, di fare shopping: Panasonic ha presentato una piattaforma che dà la possibilità di scoprire tutte le caratteristiche di un prodotto senza nemmeno alzarsi dal divano e completare l’acquisto con il telecomando.Telecomando che ha smarrito i connotati di un tempo, visto che ora ci ascolta, integra altoparlanti, ha forme sinuose, all’ occorrenza si trasforma in un mouse da muovere lungo tutta la superficie del display per accedere a un lungo elenco di applicazioni e funzioni avanzate.

Sony sfida Apple e Samsung lancia super smartphone

Nella battaglia per il mercato degli smartphone,

che continua a crescere a velocità sostenuta, 

Sony punta ad avere un ruolo centrale.

Il colosso giapponese ha da poco presentato 

il nuovo smartphone Xperia Z, dispositivo pronto a competere con 

l'iPhone di Apple e il Galaxy di Samsung. 

Sony lancia la sua offensiva nel canpo degli smartphone e lancia il nuovo Android top di gamma, Xperia Z. Con Reality Display Full HD da 5 pollici a 1080p, processore quad-core Snapdragon S4 Pro, fotocamera fast-capture da 13 megapixel e tecnologia 4G LTE, Xperia Z ha tutte le funzionalita' di uno smartphone di punta. Oltre a tutto questo, unisce il meglio della tecnologia Sony, dei contenuti, del design e della connettivita' per offrire un'esperienza unica.
  Xperia Z sara' lanciato a livello globale nel corso del primo trimestre 2013.

iPhone 5 mini economico a 199 euro!

Dopo l’iPad Mini dunque,

 Apple starebbe pensando a un altro passo che avvicini 

i suoi prodotti a una fascia più ampia di popolazione

Il display previsto è un Retina Display da 3″ con risoluzione HD.

Altra punta di diamante il famosissimo processore integrato, l’Apple A6, un dual core CPU e GPU di dimensioni più piccole rispetto all’A5 del 22%.

Eccellente anche la connettività, l’iPhone 5 mini è compatibile con tutte le reti LTE a livello mondiale con velocità di download fino a 150 MBps. Migliorato anche lo standard WiFi con gli 802.11n a 2.4 GHz e 5 GHz. Introdotto infine lo standard Bluetooth 4.0 che offre un consumo di batteria estremamente ridotto.

Consumi più efficienti: in conversazione la batteria durerà 10 ore, la navigazione WiFi e la visione dei video 14 ore; se si ascolta musica 60 ore ed in standby 425 ore.

Sarà diretto concorrente dei samsung di fasci media disponibile nelle colorazioni dell' ipod touch di ultima generazione e con un prezzo lancio di 199 euro!